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prossima riunione Gruppo Polaris, venerdì 27 gennaio, via Chiesa 73, Cantalupa - conferenza sulla meteoriti - dott. Emanuele Costa

sabato 25 maggio 2013

Un telescopio solare H-alfa ... quasi autocostruito

Negli ultimi mesi mi sono dedicato alla realizzazione di un telescopio solare, ibridando un rifrattore TAL 100/1000RS con la parte etalon e filtri del Coronado PST.


Il TAL 100/1000RS è un acromatico russo di fattura economica (tubo in lamierino di ferro tipo tubo della stufa, focheggiatore migliorabile, ma ottica molto buona in rapporto al costo). Ne ho ottenuto uno ex-demo, l'esemplare testato da Davide Sigillò su Coelum. Il focheggiatore aveva un difetto ("saltava" in alcuni punti della corsa), dovuto ad un cuscinetto difettoso. Ho sostituito (e maggiorato) tutti e quattro i cuscinetti del Crayford, che adesso funziona bene. Il tubo del PST è stato segato ed accorciato di circa 12 cm, per poter arrivare al fuoco. Anche questa operazione non è banale, ma alla fine ci sono riuscito senza distruggere il tubo.

Il secondo pezzo indispensabile per un telescopio solare da 100 mm di apertura è l'ERF (Energy Rejection Filter), indispensabile per bloccare l'energia fuori banda ed evitare danni all'etalon. Dato che il filtro ERF costa più del telescopio (!) è giocoforza trovare una soluzione economica. L'ho preso da Beloptik, l'ottimo Oliver Smie lavora benissimo ed ha prezzi abbordabili.


Ho preso un ERF da 102 mm, e mi sono costruito la cella portafiltro lavorando un foglio di MDF.


Il terzo pezzo chiave è l'etalon del Coronado PST. Bisogna studiare bene il lavoro di Andrea di http://observingthesun.com/guida-alla-modifica-del-coronado-pst/ . Ho trovato un PST usato in condizioni buone su Astrosell, ed ho iniziato lo smontaggio. Operazione tutt'altro che semplice, perchè la Coronado non vuole che i suoi telescopi si smontino da soli - la colla bloccafiletti era davvero tenace, e ci sono volute le maniere forti.


Di tutto il PST si tengono solo due parti: l'etalon (l' interferometro di Fabry-Pérot) e il blocking filter finale. Il tubo ottico non serve, e la scatola di messa a fuoco con il prisma mobile è da scartare. Purtroppo i filetti dell'etalon non sono standard, e così l'amico Roberto si è dovuto esibire nella tornitura di due raccordi per l'entrata e l'uscita dell'etalon. Thanks Roby!


Avuti i raccordi giusti, resta il problema della distanza ottimale fra etalon e BF. Qui ci vuole un secondo focuser, derivato da un focheggiatore per SC della Teleskop Service. Questo è l'aspetto finale del sistema:


In coda al secondo focheggiatore c'è ancora un anello tornito per passare dal 2" al diametro del BF5, e poi la camera (qui una DMK21AU02 della Imaging Source, davvero ottima).


L'ultimo problema è che il treno ottico vignetta pesantemente l'immagine sul CCD a tutta apertura, credo per le caratteristiche dell'etalon. Poco male. tanto per lavorare ad un ingrandimento decente ci va una barlow che porti il sistema a f/20. La migliore che ho trovato per il mio uso è la Q-turret della Baader, qui montata nel naso della camera:


Per finire in bellezza pensavo di fare un solar finder come quelli che si trovano in commercio, ma ho scoperto che basta far coincidere le ombre dei pomelli degli anelli di fissagio del TAL - soluzione semplice e a costo zero ;-) (se non si vede l'ombra, inutile cercare il Sole!)


I risultati li vedete nei miei post precedenti e nel mio profilo di G+. Questa è una ripresa di oggi, a dispetto dei nuvoloni. Un piccolo flare (C2) dalla AR1755:


e una animazione della cromosfera, 15 minuti di vita di una protuberanza, il 15 maggio:



Questo è tutto. Alla fine il telescopio mi è costato circa la metà del prezzo di un Lunt LS60, e c'è sempre la soddisfazione di aver messo assieme qualcosa di valido per osservare in H-alfa.Ora ci vorrebbe un pò di sereno ed un buon seeing, e quello è difficile da autocostruire!

Marco


domenica 19 maggio 2013

OSSERVAZIONI DEL 11/05/2013 E DEL 13/05/2013

Di seguito la sintesi delle osservazioni di sabato 11 e del lunedì successivo. Sabato ero in compagnia di Peter e Camillo e sopra di noi c'era un corridoio, per fortuna un po' largo, di sereno in mezzo ai temporali. Forse delle persone normali sarebbero rimaste a casa, ma noi siamo astrofili... Lunedì invece ero da solo e il cielo era sereno totalmente.
Alla prossima
Paolo

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martedì 14 maggio 2013

Colpo di Sole

Fra ieri, 13 maggio, e stamattina il Sole ha prodotto i tre brillamenti più intensi dell'ultimo anno, tutti di classe X:


I brillamenti sono stati emessi da un'area attiva ancora prima di raggiungere il bordo est, e poi appena dopo. Ovviamente, qualcuno (uno a caso) stava monitorando attentamente il Sole! (l'uccellino, alias il satellite Stereo-A, mi aveva fischiato qualcosa).
Questa è la regione NE del disco, alle 14 locali del 13 maggio, in H-alfa:


Il rigonfiamento al bordo è la posizione della AR1748, responsabile dei flares. In quel momento era tranquilla. Si è risvegliata attorno alle 18:10, quando ho ricevuto un messaggio dal servizio "Ips-flare-alert" del governo Australiano. Sono corso a montare il telescopio, e lo spettacolo nel Lunt era affascinante. Una brillantissima protuberanza ad arco risplendeva sul bordo est:


Allora ho montato l'artiglieria pesante (il TAL 100/1000 modificato PST) e questo era lo spettacolo:


L'ultima immagine è un pò bassa di dettaglio, il Sole era già sceso di parecchio e c'era turbolenza. All'oculare era più brillante di qualunque dettaglio del disco.

Ma lo show non è finito qui. In posizione diametralmente opposta c'era una protuberanza quiescente, ripresa già alle 14:


Alle 18:30 si era molto sollevata:


Dettaglio con il TAL, attorno alle 18:40 :


Poi alle 19:30 è esplosa, andando fuori campo del TAL, per cui ho rimesso il Lunt...


Ho stimato che la protuberanza sia stata lunga circa 400.000 km, e che si sia alzata di almeno 300.000 km dalla fotosfera.

Chi volesse vedere queste foto (e altre...) a definizione piena le trova nel mio album in G+. Ad esempio, questa che è di sabato mattina, da Pragelato:


 E questa, per chiudere, di qualche giorno fa.


Ne ho ancora altre da elaborare; nei prossimi giorni (di pioggia...) le posterò su G+.

Marco

domenica 5 maggio 2013

Sole del 5 maggio

Purtroppo blogger non permette l'inserimento di immagini di dimensione arbitraria... c'è più dettaglio di quel che si vede qui ;-)

Collezione di H-alfa e Ca-k di ieri e oggi, fra un temporale e l'altro.  Il Sole continua a darmi ottime soddisfazioni. Se le confronto con quelle che facevo uno o due anni fa... beh, si vede che mi sono divertito parecchio.








Marco








Prima del temporale

Negli ultimi giorni ho fatto moltissime immagini del Sole, ma non ho ancora avuto tempo di elaborarle come si deve. Per ora posto solo una bella protuberanza:


La nuvola di plasma era alta circa 90.000 km sulla fotosfera, la piccola Terra dà un'idea delle dimensioni.
Tal 100/1000 a f/25, ERF Beloptik, etalon e BF del PST, barlow 2.5x, DMK41, Avistack2, Registax6, PS. Da Rivalta, prima del temporale quotidiano.

Marco